Bonelli Digital Classic 12+

Mi limito a segnalare gli aspetti negativi, come critica costruttiva, essendo il mio apprezzamento generale scontato. Tre sono soprattutto le cose da migliorare. Primo, non ho capito la scelta di tagliare le pagine a filo con le vignette e di non inserire le pagine di avantesto e quelle finali, che per un amante delle pubblicazioni Bonelli sono importanti quanto il fumetto. Secondo, occorre migliorare (anzi creare) la sincronizzazione tra dispositivi. Se si prevede di consentire (com’è giusto) la possibilità di leggere gli albi su più dispositivi, si deve fare in modo che questi ultimi siano sincronizzati, così da ritrovare collezioni e segnalibri su ognuno di essi. Infine, andrebbe migliorata anche la visualizzazione in strisce. Com’è attualmente, intorno alla striscia selezionata vi sono parti delle strisce precedenti e successive, che disturbano nella lettura. Ma Bonelli Digital Classic rappresenta comunque un grande passo avanti di una delle case editrici più tradizionaliste nel panorama dei comics mondiali. Mi aspetto l’aggiunta di altre testate – come per esempio Zona X – anche perché l’abbonamento non è propriamente economico.

Salve, Aug.

Grazie della recensione. Facciamo tesoro dei consigli. Nei nuovi arrivi avrai notato la comparsa di redazionali e frontespizio.

Puoi leggere i fumetti di Zona X su Maxi Martin Mystère dal numero 7 in poi, la collana è integralmente disponibile in abbonamento.

Ero scettico all'idea di leggere un albo in digitale, in realtà ho scoperto un nuovo mondo, di cui sono ora entusiasta: la modalità di visualizzazione a strisce è semplicemente fantastica (perfetta su PC e tablet, da migliorare, anche molto, su telefono), regala nuove sensazioni, una movimentazione e un coinvolgimento rispetto alla semplice lettura su carta completamente inaspettate, quasi come vedere un film o essere dentro alla scena. Il digitale esalta al massimo i dettagli dei disegni, ad esempio quelli di Roberto De Angelis di Tex Willer lasciano a bocca aperta, finezze artistiche che su carta non si coglierebbero facilmente. Sbalorditiva poi la possibilità di leggere albi di oltre 45 anni fa come quelli ad esempio di Mister No completamente a colori.
Alcuni aspetti tecnici sono comunque da migliorare, come ad la sincronizzazione tra dispositivi diversi (PC, tablet e telefono) che è inesistente, bachi da sistemare che obbligano alcune volte a ricaricare il fumetto un paio di volte prima di poter dare avvio alla lettura, altri problemi vari (per questo no do 5 stelle)
Concludendo, 10 euro al mese, considerando quello a cui danno accesso e in quale modalità non potrebbero essere spesi meglio!

Grazie, Jac!

Siamo felici che il tuo abbonamento Bonelli Digital Classic sia di tuo gradimento, facciamo tesoro dei consigli per migliorare nel tempo.

È un buon inizio.
L’interfaccia di lettura è comoda, i fumetti sono leggibili in maniera comoda anche da cellulare e la lettura risulta fluida.
Il catalogo, per i personaggi presenti, è completo e sembrano esserci tutte le serie.

Per migliorare, mi concentrerei su:
- navigabilità: nell’era del “binge watching”, sarebbe utilissimo alla fine di un albo, esempio, di Zagor, avere un modo per raggiungere facilmente l’albo successivo senza doverlo ricercare a manella
- ricerca: spesso ottengo risultati incoerenti
- segnalibro automatico quando si esce dal numero
- sincronizzazione fra device: a casa leggo con l’ipad, in metro con il telefono, e sarebbe comodo aver traccia di dove sono arrivato su un device e continuare con l’altro

In futuro, valutate anche di mettere serie più moderne: non mi dispiacerebbe poter leggere anche dylan dog :)

Comunque, già il fatto che sia possibile leggere zagor dal telefono è un plus. Io non ho spazio a casa per tenere una collezione fisica, quindi avete già guadagnato un cliente!

Grazie mille per la recensione, faremo tesoro dei consigli.