Gemini Rue 12+

Della Wadjet Eye avevo giocato Shivah e la serie Blackwell: carini, ma qui siamo su tutt’altro livello! Gemini Rue è un’avventura lunga, complessa e con una trama Cyber-Punk scritta molto bene. Gli enigmi sono ben congegnati e quasi sempre logici (a parte un punto dove bisogna parlare con una porta). Nel gioco sono presenti mini-games: alcuni puzzle e le famigerate sparatorie: da purista del genere non ho apprezzato particolarmente queste ultime, ma è comunque possibile settarne il livello di difficoltà e renderle superabili in fretta. In definitiva Gemini Rue è una meravigliosa avventura old-school, da acquistare a scatola chiusa se siete amanti del genere.

Gemini Rue presenta sin dall’inizio evidenti influenze da due grandi classici delle avventure anni 90, Beneath a steel sky e Blade Runner, soprattutto per quanto riguarda ambientazione e grafica (in delizioso stile 2D pixel art, sembra uscito 15 anni prima). Le meccaniche di gioco invece sono nettamente diverse dal primo titolo, più moderne e in linea con le avventure del nuovo millennio che hanno sacrificato gli enigmi, qualche volta intriganti ma molto accessibili, in nome della scorrevolezza del gioco. Le possibili impasse tipiche dei titoli LucasArts, ad esempio, vere spartiacque tra gli avventurieri tenaci e i casual gamers, sono solo un ricordo: ora il ritmo è più alto, si progredisce costantemente mentre ci si immerge nella narrazione, sciogliendo via via gli intrecci della trama tra un puzzle e una sparatoria (entrambi le componenti hanno un bilanciamento ottimale, impegnative ma lungi dal diventare frustranti). La storia è bellissima come la colonna sonora che non sfigura neanche al cospetto del Blade Runner cinematografico, solo i comandi non sempre precisi, almeno su pad, possono considerarsi un difetto seppur lieve. Personalmente continuo a preferire le avventure “tradizionali” e in quest’ottica esulto maggiormente di fronte ad un Thimbleweed Park, ma senza togliere nulla alla grande qualità di Gemini Rue che definirei un ibrido tra una storia interattiva e un’avventura grafica. L’approccio snello per molti può essere un must, sicuramente è bilanciato in maniera tale da stimolare l’interesse dei vecchi avventurieri tanto quanto la curiosità dei giocatori meno fans del genere, per me è stato un piacere giocarlo e seguirò con una certa attenzione gli altri giochi di questa casa, sperando però che vengano tradotti anche nella nostra lingua.

Story and ambientation are amazing.

Just one small observation. Maybe some objects could be combined or some scenes could be more interactive.