PER CHI È PAGES:Soprattutto per utenti casalinghi, studenti e professionisti autonomi.È gratuito, fluido, facile da usare, ha una interfaccia utente molto intuitiva e gradevole, e non c'è rischio alcuno di perdere il lavoro fatto; la sua funzione di autosaving è così efficiente che anche in caso di crash (evento estremamente improbabile) o blackout con un documento in lavorazione, è possibile recuperare anche l'ultima battitura.È anche un buon desktop publisher, ed in questo specifico aspetto supera abbondantemente Word. Per utilizzarlo in questa modalità selezionare nella barra strumenti, scegliere "File", e poi andare su "converti in layout pagina". PER CHI NON È:Per gli autori professionisti o per chi ha bisogno di funzioni particolarmente avanzate, come ad esempio bibliografia avanzata, font embedding, macro VBA, formato open document, o mailing list).Non è nemmeno per chi lavora in un ambito Microsoft-centrico. La compatibilità con il formato docx è limitata per i documenti complessi. Tenere presente comunque che una lettera report o un CV possono ancora convertirsi in docx alla perfezione.Ricordare che il formato nativo .pages non è facilmente accessibile né leggibile fuori dall'ecosistema Apple, ed occupa più spazio disco (es. una pagina di CV richiede 700 Kb perché include una anteprima jpg della prima pagina del documento, ma ogni pagina aggiuntiva consuma circa lo stesso spazio di un docx).