INCONTRA GLI SVILUPPATORI

Il re e la regina invisibili

Ecco la coppia che ha creato la magia di Reigns: Game of Thrones

Non è di certo un segreto, che gli apprezzatissimi titoli indipendenti Reigns e Reigns: Her Majesty siano stati ampiamente ispirati da Il Trono di Spade. Per lo sviluppatore François Alliot, dunque, lavorare a Reigns: Game of Thrones, che unisce le caratteristiche dei suoi giochi all’epicità della serie di HBO, è stato come tornare alle radici.

“È stato un po’ surreale”, aggiunge la moglie Tamara, che ha scritto il gioco insieme a lui: “Abbiamo cercato di non pensare alla popolarità della serie, per evitare che l’idea ci paralizzasse”.

Incontrerai Melisandre e molti altri personaggi della serie, alcuni dei quali ti sorprenderanno.

Nelle avventure di Reigns siedi sul trono e devi impartire ordini magnanimi o dure condanne nei confronti dei tanti personaggi che appaiono al tuo cospetto. Il tono delle tue interazioni può cambiare in un istante, così come la tua sorte, proprio come succede ai protagonisti della serie. Per questo, mantenere il rapido gameplay basato sulle carte e la grafica semplice ma affascinante di Reigns è stata la scelta più sensata.

“Non abbiamo cercato di riproporre la magnificenza della produzione televisiva”, ci racconta Alliot. “Abbiamo creato Reigns: Game of Thrones per omaggiarla, usando una storia molto raffinata per permettere ai giocatori di riconoscervi il mondo di Westeros”.

Nel gioco vesti i panni di diversi regnanti, inclusi Daenerys Targaryen e Tyrion Lannister. Per unire tutti questi re e queste regine bisognava ricorrere a uno stratagemma narrativo, ma gli Alliot hanno sfruttato in modo intelligente uno degli elementi presenti nella trama de Il Trono di Spade: le visioni di Melisandre.

“Nel primo Reigns, una maledizione ti inchiodava a un circolo vizioso dove regnavi, morivi e tornavi a regnare”, ci spiega François. Qui, invece, ogni reame corrisponde a una delle visioni che la Sacerdotessa Rossa ha mentre scruta le fiamme per prevedere la prossima figura che siederà sul trono dei Sette Regni.

“Sappiamo che le sue visioni non sono sempre accurate”, aggiunge. Questo spiega perché i giocatori possono far sì che Jon Snow e altri sovrani uccidano, si sposino o trattino in modi diversi da come farebbero nella serie.

Se giochi su iPhone X, iPhone XS o iPhone XR, potrai attivare l’esclusiva funzione di riconoscimento facciale mentre fissi il fuoco di Melisandre. I personaggi che hanno fiducia in te ti guarderanno negli occhi, mentre i più sospetti eviteranno il tuo sguardo. Perché gli Alliot hanno scelto di permettere alla misteriosa Melisandre di attivare questa opzione? “È una cosa magica, mai fatta prima”, ci racconta François. “È come se il tuo telefono iniziasse a guardarti”.

Reigns: Game of Thrones include nuove funzioni, tra cui divertenti minigiochi.

Questa funzione aggiuntiva non è l’unico aspetto a entusiasmare François. Lo sviluppatore adora anche “come la storia porta Arya a salire sul trono. Credo che i giocatori ne saranno sorpresi, in positivo”.

Gli Alliot hanno iniziato a lavorare a Reigns: Game of Thrones nei nove mesi precedenti al suo lancio, avvenuto nell’ottobre del 2018. François voleva espandere notevolmente il gameplay di Reigns, ma dato che c’erano solo sei persone a lavorare al progetto, bisognava essere realisti.

“È stato un anno duro”, ci racconta. Alla fine della giornata lavorativa, lui e Tamara avevano spesso problemi a rilassarsi.

“La sfida più grande è stata cercare di trovare un equilibrio tra la nostra vita privata e quella lavorativa”, commenta Tamara. “Era facilissimo tornare a casa e guardare Il Trono di Spade la sera”.