GAMING - LE BASI
Rompicapi senza regole
”La formulazione di un problema è molto più importante della sua soluzione”, diceva Albert Einstein.
Alcuni giochi ti gettano allo sbaraglio: nessun consiglio, zero istruzioni, nemmeno un rompicapo su cui mettere le mani. Piuttosto, ti trovi di fronte a schemi, codici o forme misteriose. Come sosteneva Einstein, capire il problema è gran parte della sfida.
Ovviamente così è tutto più difficile, ma è proprio per questo che adoriamo i puzzle. Diciamoci la verità: la scoperta fa parte del brivido.
Indizi che si intrecciano nel tempo e nello spazio
Gorogoa si presenta con dei pannelli mobili disegnati a mano su una griglia. Il gioco è un puzzle a tessere scorrevoli, ma all’inizio non è chiaro come ogni immagine animata sia collegata all’altra. Su alcune compare un ragazzo e su altre un adulto: l’obiettivo è trovare la relazione causa-effetto tra le azioni, nel tempo e nello spazio.
Non lasciarti intimidire: il gioco è ricco di suggerimenti per aiutarti a proseguire. Ad esempio, gli indizi possono essere nascosti in un dipinto, oppure nelle trame di una bandiera.
Quelli più importanti, tuttavia, li troverai analizzando nei dettagli i pensieri dei personaggi, che si formeranno all’interno di nuvolette come nei fumetti. Non contengono testo, quindi dovrai esaminarli con attenzione e rapidità prima che scompaiano. Le immagini del gioco, tutte splendidamente illustrate, non sono lì solo per fare bella figura: ogni dettaglio contiene un segreto, quindi tieni gli occhi e la mente bene aperti.
Un parco giochi in assenza di gravità
Ci sono dei blocchi colorati sospesi in uno spazio tridimensionale e hai a disposizione delle potenti palle da demolizione. Quello che devi fare sembra abbastanza chiaro...
Art Of Gravity è un gioco basato sui voxel e sulla fisica in cui devi distruggere i blocchi lanciando una sfera per volta. Ma questa è solo la premessa: a cosa servono le sfere colorate? Perché alcuni blocchi vanno in pezzi in modo diverso dagli altri? E come si supera un livello?
Trova le risposte mentre ti diverti con questo grazioso rompicapo che non segue le regole della gravità.
Un meraviglioso mondo di strani robot
Se ci fosse un concorso per il gioco più complicato, GNOG sarebbe sicuramente in classifica.
Prendiamo ad esempio il primo livello: c’è una farfalla sul mento di un robot verde. Se sfiori la farfalla, sbatte le ali. Se picchietti sugli occhi del robot, li vedi lampeggiare. Ok, quindi? Esiste una connessione tra il robot e la farfalla? E per quale motivo i denti del robot suonano se li tocchi? Gira il suo testone e troverai dei pulsanti che si illuminano mostrando dei simboli. Qual è il significato di tutto questo?
GNOG è pieno di pulsanti d’ogni genere, manovelle e quadranti che all’inizio sembrano senza senso. E il punto è proprio questo: le risposte a tutte le domande sono nascoste tra le splendide immagini al neon e i bellissimi effetti sonori di un gioco assolutamente da non perdere.