allertaLOM 4+

Che la mappa sia disegnata per zone omogene di allerta era chiaro non capisco perché non vengano inseriti dei semplici puntini con il nome della provincia per aiutare a capire dove ci si trova. Se per esempio mi trovassi a Sondrio e quell’area della mappa è in allerta (sempre che Sia evidente dove sia Sondrio) riesco a mettermi in sicurezza altrimenti non sapro mai se dove mi trovo corrisponde ad un area in allerta. Forse non è chiaro che non tutti sono degli esperti di morfologia e capiscono dove si trovano in quel momento guardando quella mappa. Magari se ci fosse la geolocalizzazione allora potrebbe essere già un elemento per capire se sono nella zona di allerta, ma non sarebbe sufficiente perché se mi spostassi verso una direzione qualsiasi per esempio in autostrada verso Milano chi mi dice che Milano non è in allerta visto che non so dove sia. Magari andrei in contro ad un’allerta maggiore. Se per esempio vedessi, che l’area in cui cade bergamo è fuori pericolo anche se non so dove si trova all’interno della lombardia basta che segua le indicazioni stradali per bergamo e mi salvo. In ogni mappa per la sicurezza antincendio di ogni edificio c’è sempre segnato il punto in cui è posizionato l’osservatore in maniera tale di evitare, in caso di incendio, che invece di salvalrmi vada incontro all’incendio stesso.
Attenzione che sicurezza è esattamente il contrario di approssimazione.

Ciao ninoni_, nella mappa vengono indicate le zone omogenee di allerta, luoghi con caratteristiche simili per fattori naturali o antropici.
Le previsioni si riferiscono proprio a queste zone, che non sono legate alle suddivisioni amministrative (es. aree delle Province).

Ti ringraziamo per i suggerimenti, utili per migliorare l'applicazione.
Al momento è possibile personalizzare la ricezione delle notifiche sull'emissione di allerte nei Comuni preferiti, cliccando sull'icona della stella, vengono proposti solo i Comuni preferiti e i rischi sui quali è stata emessa un'allerta. Le novità sono segnalate dalla presenza di un triangolino blu. Cliccando sul rischio, si accede alla mappa del Comune e alla barra del tempo con l'evoluzione della situazione, consultabile anche su tabella cliccando il tab «Lista zone».

Ho appena scaricato l’app, che non conoscevo. Non ho ancora avuto modo di approfondire, ho solo compilato il form per il Covid-19.
In questo caso ho rilevato una mancanza importante: io personalmente sono risultata positiva al Coronavirus, e ho avuto tutti i sintomi più di due settimane fa (conteggiate dal giorno di dimissione dell’ospedale, sono quindi ancora in quarantena, in attesa di rifare il tampone). Non c’è nessuna domanda riguardo questo, del tipo: “sei risultato positivo al tampone?”. In questo senso i miei risultati hanno già in partenza un vizio di fondo, e più in generale, dal mio punto di vista, non rendono un quadro della situazione preciso e veritiero.
Grazie del vostro lavoro.

Ciao, l'app non sostituisce una valutazione medica delle proprie condizioni.I dati raccolti servono per analisi statistiche ed epidemiologiche, tuttavia inoltreremo il tuo suggerimento al gruppo di ricerca di medici e ricercatori dell’Ospedale San Matteo e dell’Università degli Studi di Pavia che ha ideato il questionario. Ogni contributo degli utenti è prezioso!

L’app è molto utile per avere informazioni meteo e specifiche Covid-19 ma quando ricevo una notifica si blocca sempre sulla homepage. Le info sullo stato di salute personale dovrebbero essere fornite da tutti i lombardi e non solo (come suggerito) da chi presenta uno o più sintomi.
Un utilissimo miglioramento, per evitare spreco di carta, potrebbe essere avere a disposizione il modulo di autocertificazione che si compila con le info di contatto e richiede i dati di spostamento registrandoli in un DB a disposizione dell’autorità, un po’ come funziona il sito ATM-MI per l’Area B. Comunque grazie. Carmelo

Ciao Carmelo, ti suggeriamo di accedere alle notifiche info coronavirus dall'apposita sezione avviando l'app! Ti ringraziamo per il suggerimento, abbiamo già inviato segnalazione al gruppo di ricerca di medici e ricercatori dell’Ospedale San Matteo e dell’Università degli Studi di Pavia che ha ideato il questionario.Ogni contributo è prezioso! Ti assicuriamo inoltre che il nostro messaggio propone di partecipare al sondaggio anche in assenza di sintomi: più dati si ricevono, più il quadro della situazione è preciso.